Nel giorno del 125° anniversario della propria fondazione, il Palermo ritrova il sorriso e lo fa nel modo più convincente possibile: un netto 5-0 rifilato al Pescara nell’undicesima giornata del campionato di Serie B. Una serata di festa e riscatto al “Barbera”, davanti a una cornice straordinaria e alle tante leggende rosanero tornate sugli spalti per celebrare la storia del club.
Le firme della goleada portano i nomi di Pierozzi (autore di una doppietta), Segre, Brunori e Diakité. Un successo netto che riporta entusiasmo dopo le due sconfitte consecutive contro Catanzaro e Monza e rilancia la squadra di Filippo Inzaghi, ora momentaneamente a due punti dalla vetta, in attesa delle gare di Modena, Monza, Cesena e Venezia.
Nel post partita il tecnico rosanero ha sottolineato la reazione del gruppo e il legame con i tifosi: “Siamo contenti perché era una serata speciale, con una coreografia fantastica e tante leggende sugli spalti. Dopo lo 0-3 col Monza la gente ci ha applaudito e ha dimostrato grande intelligenza. Questa vittoria è anche merito loro. La squadra è tornata a fare ciò che sa, e questa è la strada giusta”.
Inzaghi ha poi aggiunto: “So come va il calcio, per crescere bisogna passare anche da sconfitte. Ma questi ragazzi hanno capito che dovevamo tornare a pedalare. Ora godiamoci questa serata, poi da lunedì testa alla prossima trasferta complicata”.
Protagonista assoluto della partita è stato Niccolò Pierozzi, autore di due gol e un assist: “È stata una risposta importante a noi stessi — ha dichiarato l'esterno destro — venivamo da due prestazioni così così, ma oggi abbiamo dimostrato la nostra forza. Due gol e un assist sono belle emozioni, ma la cosa più importante è la vittoria”.
Sulla ricorrenza del club, Pierozzi ha aggiunto: “Volevamo onorare al meglio questa giornata. Il Palermo ha una storia che merita rispetto, e noi abbiamo dato tutto per dimostrare di esserne all’altezza. Da domani testa già alla prossima gara, non abbiamo fatto ancora niente”.
Redazione
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