Dopo la sconfitta di Catanzaro, che ha interrotto l’imbattibilità del Palermo, Filippo Inzaghi non nasconde la delusione per la prestazione dei suoi, soprattutto nei primi 45 minuti.
“Non abbiamo fatto un primo tempo all’altezza e sono molto arrabbiato – ha dichiarato l’allenatore rosanero nel post gara –. Dal 15’ in poi abbiamo perso compattezza e una squadra come la nostra non può prendere gol su rimessa laterale con tutti i centimetri che abbiamo. Nel secondo tempo abbiamo reagito e probabilmente meritavamo il pareggio, ma dobbiamo essere più cattivi e concentrati. La prima sconfitta prima o poi doveva arrivare, speravamo più avanti. Ora testa al Monza: serve capire gli errori e ripartire subito”.
Autocritico anche Antonio Palumbo, tra i più attesi alla vigilia: “È stata una partita difficile, loro ci aspettavano bassi e noi dovevamo essere più tranquilli nel trovare il momento giusto. Il gol allo scadere del primo tempo ci ha complicato la vita. So che devo dare di più e lo farò: lavoreremo per crescere e reagire già martedì contro il Monza”.
Martedì sera, al “Barbera”, il Palermo cercherà riscatto nel turno infrasettimanale, in uno scontro diretto che può già dire molto sulle ambizioni dei rosanero.
Redazione
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