In una serata in cui la città di Palermo è tornata a respirare l’aria del grande calcio, il Manchester City si è imposto per 3-0 allo stadio Renzo Barbera contro la formazione rosanero, aggiudicandosi l’Anglo-Palermitan Trophy, coppa celebrativa dei 125 anni di storia del club siciliano.
Un Palermo che, malgrado il netto divario tecnico rispetto a una delle squadre più forti del mondo, non ha sfigurato, lasciando anzi intravedere segnali incoraggianti in vista dell’imminente inizio della stagione ufficiale: sabato 16 il debutto in Coppa Italia a Cremona, una settimana dopo l’esordio in campionato in casa contro la Reggiana.
Davanti a un pubblico caloroso, i rosanero hanno approcciato bene la gara e, nei primi minuti, hanno sfiorato il vantaggio con Ceccaroni e Pohjanpalo. Al 26’ Haaland ha trovato l’1-0 con una conclusione precisa. Nella ripresa, l’ingresso di forze fresche ha permesso ai Citizens di chiudere il match: Reijnders ha firmato due reti al 59’ e all’82’, sfiorando anche la tripletta.
Il Palermo ha comunque creato altre occasioni con Le Douaron e Palumbo, mostrando ordine e compattezza contro un avversario abituato a imporsi sui palcoscenici più importanti.
Il divario tecnico era evidente, ma sugli spalti è stata festa: applausi per tutti e una cornice che ha reso speciale questa amichevole di lusso.
Redazione

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