Alla vigilia della sfida contro il Sassuolo, l’allenatore del Palermo ha fatto il punto in conferenza stampa. “Affrontiamo una squadra forte, servirà continuità e attenzione. Abbiamo fatto progressi nel rendimento offensivo, ma concediamo ancora troppo”.
Sulla gara vinta contro la Salernitana: “Siamo stati ordinati, ma nel secondo tempo dovevamo chiuderla. Domenica servirà un approccio simile, con più concretezza”. Nessun allarme sulla condizione del Sassuolo: “Li ho visti determinati anche nelle ultime gare, non verranno certo appagati”.
Spazio anche a riflessioni sulla gestione del gruppo: “Le sostituzioni fanno parte del gioco. Chi entra deve incidere. Non conta solo chi parte titolare”. Riconoscimento per Vasic, premiato per l’impegno settimanale, e fiducia nei giovani: “Nicolosi merita spazio, rappresenta il buon lavoro del vivaio”.
Il tema playoff resta centrale: “Ci crediamo, ma dipende da noi. Non guardiamo indietro, pensiamo a cosa possiamo ancora fare”. E sul clima attorno alla squadra: “I fischi si fanno sentire, ma chi va in campo deve andare oltre. Ci auguriamo il sostegno del pubblico”.
L’allenatore chiude con un riferimento al suo passato: “A Sassuolo ho vissuto due anni importanti. Ora penso solo al Palermo: abbiamo ancora molto da dimostrare”.
Redazione
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