Il Palermo incassa la seconda sconfitta di fila e crolla al “Renzo Barbera” sotto i colpi di un Monza cinico e organizzato. Finisce 3-0 per la squadra di Paolo Bianco, che centra la quarta vittoria consecutiva grazie alle reti di Mota (39’), Izzo (50’) e Azzi (90’+4).
Fischi sonori del pubblico al termine dei sei minuti di recupero: è la prima volta in stagione che la squadra di Filippo Inzaghi lascia il campo in un clima di contestazione.
Buon avvio dei rosanero, che provano a reagire dopo il ko di Catanzaro con un nuovo assetto tattico (3-5-2) e una coppia d’attacco formata da Le Douaron e Pohjanpalo. Nei primi minuti il Palermo costruisce le occasioni migliori, ma è il Monza a sbloccare il risultato al 39’: Mota parte in velocità da centrocampo, brucia Peda e batte Joronen per lo 0-1.
Nella ripresa il copione non cambia. Gli ospiti raddoppiano subito con Izzo, libero di colpire di testa su un corner al 50’. Inzaghi tenta la scossa inserendo Brunori e Corona, ma il Palermo non riesce mai a riaprire la gara. Nel recupero, Azzi chiude i conti firmando il 3-0 definitivo.
Il Monza amministra con maturità e porta a casa tre punti pesanti, mentre il Palermo mostra limiti di compattezza e concretezza. Una serata amara per i rosanero, che scivolano indietro in classifica e dovranno ritrovare fiducia e risultati per evitare che la crisi si estenda.
Redazione
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