Inzaghi carica il Palermo: «Prova di maturità, vogliamo il primo posto»

Pubblicato il 18 ottobre 2025 alle ore 20:50

Alla vigilia della sfida contro il Modena, valida per l’ottava giornata del campionato di Serie B, Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa del momento del suo Palermo, atteso da un match che potrebbe valere il primato in classifica.

«Restare al secondo posto prima ancora di giocare è già un grande vantaggio — ha esordito il tecnico rosanero — ma vogliamo sfruttarlo. La squadra mi piace, cresce domenica dopo domenica e domani sarà un’altra prova di maturità. Affrontiamo una squadra forte, prima non per caso, ma siamo pronti a fare una grande prestazione davanti ai nostri tifosi».

Sul tema degli infortuni, Inzaghi ha minimizzato: «Corriamo tanto e lavoriamo forte, gli infortuni ci stanno, ma servono anche per dare spazio a chi ha meritato. Non sono preoccupato, solo dispiaciuto per Gyasi e Bani, due titolari importanti, ma chi giocherà al loro posto è all’altezza».

Dal punto di vista tattico, l’allenatore non teme i cambi obbligati: «Non mi piace dire che un’assenza “toglie” qualcosa. Abbiamo alternative valide come Diakité, Pierozzi e Bereszyński. Siamo sereni», ha detto.

Inevitabile un passaggio su Brunori e sulla concorrenza in attacco: «Ho il privilegio di scegliere tra tanti giocatori forti. L’unica cosa che mi dispiace è per chi resterà fuori, perché tutti meriterebbero di giocare».

Sull’avversario: «Il Modena è una squadra tosta, costruita bene, con un allenatore bravo e un gruppo solido. Non mi sorprende vederli in alto, ma anche noi ci sentiamo forti e abbiamo un vantaggio enorme: i 35.000 del Barbera che ci spingeranno».

Inzaghi non ha nascosto l’ambizione di continuare a scrivere la storia: «Domani possiamo sfatare un altro tabù. Il Palermo non era primo in Serie B dopo otto giornate dal 1947-48. Sarebbe bello, ma non dobbiamo caricare troppo la partita: serve pazienza e maturità. Se giochiamo una grande partita, di solito vinciamo».

Infine, uno sguardo alla gestione del gruppo: «Non mi pongo obiettivi di punti, penso solo a domani. I cambi saranno fondamentali come sempre: sono quelli che ci hanno fatto vincere finora. Ho la fortuna di avere una rosa profonda, e chi entra può decidere le partite. Questa squadra mi dà fiducia ogni giorno - ha concluso Inzaghi -. Si è creato un gruppo vero, competitivo, che lavora con serietà. Domani vogliamo regalare una grande gioia alla nostra gente. E se lo meriterebbero davvero».

Redazione

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